I ricercatori del CREA-AA impegnati in 4 linee di ricerca dell’obiettivo realizzativo 2 (Green water) hanno incontrato il personale della industria di Fertilizzanti Fertileva (https://www.fertileva.it/). Un ammendante prodotto da Fertileva è stato impiegato per le sperimentazioni in laboratorio e in campo previste dal PON Water4AgriFood. Dopo 2 anni di attività è arrivato il momento di presentare alcuni risultati, seppure parziali, derivanti dalla attività sperimentale. In particolare:
- Mirko Castellini ha analizzato gli effetti degli ammendanti organici sulla ritenzione idrica dei suoli con studi condotti a scala di laboratorio (di idrologia del suolo).
- Pasquale Campi ha mostrato come lo stato idrico del suolo migliora con l’aggiunta dell’ammendante. Questi studi sono stati condotti a scala di campo, in un pescheto in produzione monitorato (a scala temporale sub-oraria) per due annate successive a Rutigliano.
- Rossana M. Ferrara, dopo aver illustrato la metodologia per misurare (in campo e in laboratorio) le perdite di CO2 dal suolo, ha presentato i primi risultati di un monitoraggio eseguito sul pescheto di Rutigliano con (2 dosi) e senza ammendante.
- Laura D’Andrea ha affrontato il tema della stima, a scala dell’azienda agricola, del carbon e water footprint (attraverso la procedura LCA) sottolineando l’importanza della qualità dei dati in ingresso all’azienda (l’ammendante nella fattispecie) sulle successive valutazioni ambientali.
Per Fertileva, a raccogliere queste prime evidenze sperimentali c’erano Stefano Martemucci, Giovanni Scarano e Mariagrazia Palmisano.
Al di là del progetto Water4AgriFood, CREA e Fertileva continueranno a sentirsi per dialogare sulla sostenibilità.
